Le parti metalliche subiscono deformazioni dovute al rilascio di sollecitazioni interne dopo il trattamento termico e richiedono il livellamento da parte di una macchina livellatrice.
Durante il processo di trattamento termico dei materiali metallici, possono verificarsi sollecitazioni interne dovute a variazioni di temperatura e cambiamenti strutturali. Queste sollecitazioni possono causare deformazioni e irregolarità delle parti metalliche, compromettendone la precisione e la qualità. Per risolvere questo problema è necessario utilizzare una livellatrice per livellare le parti metalliche.

La livellatrice è un'apparecchiatura meccanica che rimuove le sollecitazioni interne e ripristina la planarità allungando, comprimendo e altre lavorazioni su materiali metallici, raggiungendo i requisiti di precisione. Le livellatrici comunemente utilizzate includono livellatrici a piastra piana, livellatrici a rulli, livellatrici piegatrici, ecc.
Dopo il trattamento termico delle parti metalliche, è necessario posizionarle per un periodo di tempo in modo che si raffreddino liberamente per liberare le sollecitazioni interne. Quindi, utilizzare una livellatrice per livellarlo e ripristinarne la planarità. Ciò può garantire l'accuratezza e la qualità delle parti metalliche, migliorarne la durata e la stabilità.

Va notato che diversi materiali metallici e processi di trattamento termico corrispondono a diverse livellatrici e processi di livellamento, che devono essere selezionati in base alle situazioni reali. Allo stesso tempo, il funzionamento della livellatrice richiede competenze ed esperienza professionali e occorre prestare attenzione al funzionamento sicuro.
| Materiali | Lunghezza | Larghezza | Spessore | Precisione |
| Acciaio | 460 mm | 100 mm | 6 mm | 0,1 mm |

